Lettera del 16 febbraio 2013.
16 febbraio 2013
Carissimi Confratelli
Il 28 febbraio, alle ore 20, Papa Benedetto XVI terminerà il suo servizio di Successore di Pietro come Vescovo di Roma e Sommo Pontefice. L'annuncio delle sue dimissioni, l'11 febbraio, ha suscitato in noi tanti sentimenti e pensieri, ma tutti ci troviamo d’accordo nella preghiera e nel ringraziamento a Dio per questo inestimabile dono della presenza e del servizio di Papa Benedetto XVI, "umile lavoratore nella vigna del Signore".
Come Famiglia Orionina abbiamo tanti motivi di riconoscenza: dalla sua presenza nella sala Paolo VI per la Festa del Papa del 28 giugno 2005, alla benedizione della statua di San Luigi Orione, il 25 giugno 2008, fino alla sua visita al nostro Centro di Monte Mario per la benedizione della Madonnina e l'incontro con i Padri Capitolari, il 24 giugno 2010.
Nella lettera inviata a Benedetto XVI, subito dopo l’annuncio delle sue dimissioni, ho scritto a nome di tutta la Famiglia Orionina: “In questo momento in cui si accinge a passare il timone della barca della Chiesa in altre mani, possa esserLe di conforto la stima, la preghiera e l’impegno di tanti cristiani e dei figli e figlie di Don Orione sparsi nel mondo ma uniti nel vincolo di devozione e di speciale fedeltà professato con un quarto voto”.
Ora invito alla preghiera e a un atto di riconoscenza, in quanto Famiglia Orionina, verso Papa Benedetto XVI nel momento che sta per lasciare il suo servizio di Vescovo di Roma e di Papa della Chiesa universale.
Ho già avuto assicurazione di 200 posti riservati in un settore privilegiato. Vi saremo presenti come Famiglia Orionina, con rappresentanza dei Consigli generali e provinciali e dei Superiori delle Comunità d’Italia, sia dei Figli della Divina Provvidenza che delle Piccole Suore Missionarie della Carità; sono invitate anche rappresentanze dell’ISO e del MLO. Oltre agli invitati per questi 200 posti, naturalmente sono calorosamente invitati a venire tutti i religiosi e i laici che lo desiderano. Saranno organizzati insieme “come gruppo orionino”.
Chiedo che sia organizzata con religiosi, ragazzi, malati, ospiti e fedeli delle nostre case, opere e parrocchie.
Questa Quaresima porta l’evento della successione del Papa alla guida della Chiesa. Costituisce per tutti noi un forte richiamo alla nostra identità cristiana e orionina e un invito alla conversione per una maggiore fedeltà.
In Don Orione, fratello e padre,
Don Flavio Peloso FDP
Superiore generale